Grüner Veltliner Ried Altenberg Weinviertel DAC


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Approfondimento

Nasce nella zona con suolk granitico di Altenberg, che si scalda bene di giorno e rilascia il calore di notte.

Il Grüner Veltliner rappresenta l’autoctono per eccellenza della viticoltura austriaca. Studi genetici, eseguiti nel 2009 da Ferdinand Regner hanno dimostrato che  è probabilmente un incrocio naturale tra il Traminer e il St. Georgener, varietà ancestrale del Burgenland. Il Grüner Veltliner è tipicamente caratterizzato da sentori di albicocca, pesca o pera, ma anche di ananas, papaya e altri frutti tropicali, accompagnati da pronunciate note speziate, in primis il pepe bianco. Offre una ampia gamma, da vini molto leggeri e bevibili a quelli con equilibrata acidità fino a vini molto "muscolosi", le versioni più speziate, pepate e piccanti sono le preferite con note che ricordano il sapore della nocciola o quelle con sentore di affumicato, note balsamiche, resinose e di tabacco.

Il suolo più adatto al Grüner Veltliner è il löss, che grazie ai sedimenti molto fini consente una buona ritenzione idrica. Oltre la metà delle vigne cresce sul löss, la polvere di pietra del periodo glaciale che copre con profondità diverse tutte le rocce più vecchie fornendo calcare anche ai terreni acidi.

In bocca ritroviamo molta espressività, mineralitá quasi salata. Ananas, pera, albicocca, tipica speziatura di pepe, molto complesso e longevo.

Vitigno: Grüner Veltliner

Weingut Prechtl

L'azienda vinicola Prechtl si trova a Zellerndorf , 70 km a nord-ovest di Vienna, non lontano dal confine con la Republica Ceca e da Retz. E' giunta alla quinta generazione di vignaioli: l'enologo e proprietario Franz Prechtl ama produrre vini divertenti che si fanno ricordare a lungo.

Questa città svolgeva già nel medioevo un ruolo importante per il commercio del vino grazie alle sue enormi cantine scavate nella sabbia sottostante la città. Franz Prechtl interpreta con molta bravura il territorio e il vitigno autoctono Grüner Veltiner.

La Cantina attribuisce grande importanza alla viticoltura naturale. Non usano diserbanti nei vigneti: le aree vengono naturalmente rafforzate con letame proveniente da allevamenti certificati Demeter. Invece di uccidere le erbacce ai tralci delle viti con l'applicazione di diserbanti preferiscono usare vecchi sistemi, rimuovendo i germogli a mano.

La lavorazione del viti in pendii ripidi, la pigiatura delle uve intere e la lunga conservazione dei lieviti danno vita a vini vivaci, succosi, caratteristici e longevi. Notti fresche e giornate calde conferiscono al vino l'aroma, la forza e l'eleganza. Grazie all’etá delle vigne, che arrivano a 55 anni, i loro vini sono molto espressivi. Anche in cantina vengono usati metodi naturali, l’uva viene lavorata per ricaduta, per alcuni vini vinifichiamo acini interi con raspi che permettono il drenaggio di un mosto di altissima qualità.

I vigneti di Prechtl si trovano su 3 tipologie di terreno: granitico, di loess, una sabbia ricca e fertile trasportata qui dal vento durante l’era glaciale, e arenarie, sedimenti marini formatisi 17 milioni di anni fa. Il Grüner Veltliner, che presenta le tipiche note “pepate”, si adatta molto bene ai loro terreni, esprimendosi in modo diverso da zona in zona.

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