Claudia è il nome della madre di Matteo, oggi a capo della cantina La Ciarliana fondata dal nonno.
Si mostra nel calice con un caldo colore che gioca coi riflessi, come un gioco di sfumature di un petalo di rosa.: inclinando il bicchiere nella parte più sottile vira verso un delicato arancione, nella parte più profonda è un rosa acceso.
Denso e materico nel bicchiere, ben delineato ed elegante il quadro olfattivo. Da subito cattura con le calde note di buccia di mandarino, melone cantalupo, mela rossa, corbezzolo, mandorla, zucchero filato; sul finale le note sono quelle di un mazzo di fiori con fresia, ranuncolo, magnolia con la chiusura di toni di iodio.
Sul palato è dinamico e accattivante: l'attacco è con calore e cremosità, come la sensazione della pelle sul velluto, salvo poi mostrare poi virilità e nervo. Questa prima parte femminile è compensata da verve fresco-sapida e un accenno tannico che rinfresca e slancia in un persistente finale con rimandi agrumati e floreali.
Vino affascinante che gioca con dei chiaroscuri polposi e caldi prima, minerali e agrumati poi, il rosa affascina sempre di più, quando mostra questa personalità, autorevolezza che lo rendono compagno ideale dell’estate e del sole. - Angelo Sabbadin
Vitigno: Sangiovese 100%