Non rientra fra i Crémant de Loire essendo classificato come Petillant Naturel. Un metodo ancestrale che riunisce la santissima trinità della bolla: lieviti indigeni, zuccheri naturali e tanto amore. Ecco perché ogni anno il frutto proibito assume forme diverse. Questa edizione si presenta voluttuosa e aromatica.
Al naso fa ricordare una pesca, dai profumi esotici e inebrianti, con tocchi di fiori bianchi e minerali. Sul palato è piacevole, pieno, fresco con una bella vena minerale che si fonde col frutto.
Ne vengono prodotte pochissime bottiglie, vinificazione con lieviti indigeni, fermentazione naturale in tini di acciaio inox. Minimo 12 mesi sui lieviti.
Vitigno: 100% Chenin Blanc