La nostra selezione di Oddero
Attraverso scritti, atti notarili e fotografie private, sappiamo che Giovanni Battista Oddero (1794 -1874) – e in seguito i suoi figli Lorenzo (1821-1903) e Luigi (1832-1893) – a cavallo fra Settecento e Ottocento cominciarono a vinificare le uve prodotte da vigneti ubicati nel Comune di La Morra.
È grazie a loro che il nostro vino prese le vie del mondo, dapprima venduto in piccoli fusti e damigiane e, dal 1878, in bottiglia, grazie agli sforzi del primo Giacomo Oddero (1851-1915). Alcuni recenti ritrovamenti dimostrano che, verso la fine del XIX secolo, il Barolo Oddero fosse già esportato, con successo, verso le Americhe, in piccoli fusti di legno di rovere.
La storia contemporanea dell’azienda si lega inestricabilmente a quella di Giacomo Oddero, nato nel 1926, che rinnovò l’antica azienda agricola e cominciò una lunga battaglia per elevare la qualità e il prestigio dei vini. Non solo quelli da lui prodotti, ma dell’intera Provincia di Cuneo.
È sotto la guida di Giacomo che Poderi e Cantine Oddero assumono l’attuale configurazione produttiva, ampliando l’estensione dei vigneti, il numero di bottiglie prodotte e sostenendo una politica di qualità che oggi è riconosciuta a livello internazionale.
L’eredità di Giacomo Oddero è oggi raccolta e portata avanti dalla figlia Mariacristina, entrata in azienda verso la fine degli anni ’90, e dai nipoti Isabella e Pietro, che conservando con amore la tradizione dei padri fondatori, hanno saputo portare in casa Oddero una ventata di giovinezza, eleganza e innovazione, rispettosa però dell’ambiente in vigna e del vino in cantina.