Senza alcuna ricetta registrata per l'originale Abbotts Bitters, Bob Petrie capo pasticcere di diversi ristoranti di lusso a Londra, ha iniziato a ricreare questa concatenazione di ingredienti attraverso un'attenta degustazione e test di una bottiglia originale sopravvissuta e fornita dal famoso barman, Jake Burger di Portobello Star.
I nostri eroi hanno impiegato cinque anni per perfezionare la loro versione e infatti è l'unico prodotto nella sua gamma a utilizzare una varietà di aromatici, tra cui menta piperita, cannella dolce e altre spezie riscaldanti. Le botaniche in questione vengono immerse nel whisky scozzese; una volta filtrato, il prodotto viene invecchiato per sei mesi in una botte di quercia bianca americana a media carbonizzazione, un processo che produce quello che è stato descritto come "un sapore più rotondo con molti strati di complessità".
Ciò che ne risulta è un prodotto dalle origini antiche, con un profilo aromatico caratteristico e rotondo, che si sposa meravigliosamente con gli strumenti presenti in ogni cassetta degli attrezzi dei moderni barman.