Le uve, raccolte dopo la metà di Ottobre, vengono pressate direttamente: il mosto viene subito raffreddato e addizionato di pochi grammi di solfiti. Separato dalle fecce senza utilizzo di enzimi, il mosto fermenta in vasche di cemento per circa 20 giorni a temperatura controllata. Prima del termine della fermentazione alcolica, viene raffreddato e travasato per mantenere il residuo zuccherino necessario alla rifermentazione in bottiglia.
Ad aprile, alla prima luna crescente di primavera, viene imbottigliato manualmente: alla fine di settembre, ultimata la presa di spuma e il necessario affinamento, è immesso nel mercato senza la sboccatura, con il fondo. Non si effettuano chiarifiche stabilizzanti, contiene precipitati naturali nel fondo della bottiglia ricchi di antiossidanti importanti derivati dalla lisi dei lieviti quali mannoproteine, beta glucani e tartrati.
Vino dal colore giallo dorato, profumo intenso con sentori di frutta matura. Presenza di bollicine leggere, mai invadenti. In bocca risulta pieno, strutturato, di buona acidità, dalla grande mineralità tipica di questo territorio vulcanico, molto persistente.
Vitigno: 100% Garganega