Il nome Contadi Castaldi è sintesi della storia millenaria della Franciacorta, dei suoi 19 comuni e della loro vocazione ad un’agricoltura d’eccezione. I “contadi” erano, in epoca medievale, le contee della Franciacorta, piccole unità territoriali rinominate per una produzione agricola di eccellenza. I “castaldi" erano i signori delle contee ai quali veniva affidato il governo delle terre.
Nella seconda metà del novecento, Vittorio Moretti la rilevò per un principale motivo, legato ai ricordi di infanzia della moglie Mariella che in questa fabbrica, appartenuta alla sua madrina, passava i pomeriggi del doposcuola.
Quando, negli anni ’80, la Franciacorta è nel massimo del suo sviluppo, Vittorio e Mariella Moretti decidono insieme di convertire la fornace in una cantina. I suoi ampi volumi e le lunghe gallerie di cottura dei mattoni si sono rivelati perfetti per affinare i Franciacorta e per accogliere gli appassionati di vino. Così, l’antico luogo di lavoro ha cambiato la propria funzionalità rivolgendosi alla terra e alla vigna, ma non ha tradito le sue origini mantenendo intatta la sobrietà e lo stile sereno delle aziende agricole lombarde.
Una sapiente opera di ristrutturazione, che ha rispettato lo stile dei disegni originali, ha trasformato l’antica Fornace Biasca nella cantina che è oggi. Si sviluppa su 7.000 mq complessivi, il piano di recupero ha previsto un’operazione di restauro conservativo del corpo centrale della fornace con utilizzo del piano terra per la vinificazione e l’invecchiamento, del primo piano per il magazzino del prodotto finito e del secondo piano per ambienti destinati a feste ed eventi, con oltre 300 posti a sedere.
Così è nata Contadi Castaldi, l’azienda che più di tutte si è specializzata nell’arte dell’innovazione, ricercando all’interno della Franciacorta i vigneti più evocativi e i vignaioli più appassionati. Perché nessun vignaiolo è uguale ad un altro, ed ognuno di loro si esercita ed eccelle in passioni diverse.