Nel 1904, nella sala consiliare del comune di Serralunga, alla presenza del Notaio Giacomo Oddero e del giovane teste Alfredo Prunotto, viene fondata la Cantina Sociale "Ai Vini delle Langhe". Fra i partecipanti all'atto costitutivo vi sono personaggi che hanno lasciato un segno nelle vicende di Alba e dei comuni di langa e molti piccoli produttori di zona. La prima vendemmia è quella del 1905.
In questo frangente il giovane Alfredo Prunotto conosce e sposa Luigina, con la quale decide di rilevare la Cantina Sociale "Ai Vini delle Langhe", dandole il proprio nome. La Cantina, grazie alla passione dei due sposi, diviene ben presto famosa ed inizia a esportare Barolo e Barbaresco in tutto il mondo: prima in America del Sud ed in seguito negli Stati Uniti, i cui mercati si aprono in quegli anni. Prunotto è una delle poche aziende a credere in quella prospettiva economica.
Nel 1989, la famiglia Antinori inizia la sua collaborazione con l'azienda Prunotto, occupandosi inizialmente della distribuzione e poi, nel 1994, con il ritiro dei fratelli Colla, anche direttamente della produzione, mantenendo l'eccellente livello qualitativo fortemente voluto da Alfredo Prunotto.
La filosofia produttiva di Prunotto è da sempre rivolta al costante sviluppo delle cantine e delle tecniche di affinamento, una sfida continua per riuscire a raggiungere la migliore qualità. Adiacente alla sede storica del 1970, progettata dell'Architetto Della Piana, nel 1999 viene realizzata una nuova cantina destinata alla vinificazione ed all’affinamento del vino. Un progetto fondamentale per garantire l'ampliamento e quindi il miglioramento degli spazi destinati al ciclo di lavorazione delle uve.