Il nome Fumin deriva dal color grigio fumo dei suoi acini, ricchi di pruina. Tradizionalmente utilizzato nei tagli per l’intenso colore, rischia l’estinzione negli anni ‘70 quando, salvato dai vignerons locali, entra a far parte della Doc Valle d’Aosta. È vinificato per la prima volta in purezza da Les Cretes nel 1993, rivelandosi un vino di grande eleganza, adatto al lungo affinamento in bottiglia.
Rubino intenso con riflessi violacei. Al naso fruttato, con sentori di cuoio e spezie. Di grande carattere, al palato è succoso e fragrante con tannini morbidi e note di vaniglia, ginepro e tabacco. Persistente, con liquirizia sul finale.