Nel corso dei secoli la tenuta ha subito diversi cambi di proprietà: ognuno dei proprietari, che nel corso del tempo di si sono susseguiti, ha portato qualche miglioria allo Château e alla tenuta. Tra questi Henri de Gères che verso la fine del 1600, ha costruito nella proprietà una splendida dimora poco distante dalla Collina di Saint-Émilion. Negli ultimi anni del XX secolo, alla guida dello Château arrivano Chantal e Gérard Perse: è grazie a loro e agli avanzamenti tecnologici che hanno apportato alla vigna e alla cantina, che la tenuta ha fatto un vero e proprio salto di qualità mettendo le basi per diventare quello che conosciamo ora.
Oggi la tenuta si estende su trentadue ettari vitati, ripartiti tra il 70% di merlot, il 20% di cabernet franc e il 10% di cabernet sauvignon. Le viti hanno un’età media di quarant’anni: regalano uve eccellenti, che vengono vinificate in acciaio e lasciate maturare in botti di rovere per almeno venti mesi. Quelli di Château Monbousquet sono vini tra i più sensuali e raffinati di tutta Saint-Émilion se non addirittura di tutta Bordeaux.
