L’origine di questo drink è legata a diverse ipotesi. La più accreditata è quella che lo vede nascere tra il 1917 ed il 1920 al bar Casoni di Firenze, dove fu creato per il Conte Camillo Negroni, bevitore incallito e amante della bella vita, dal suo fido barman Fosco Scarselli. Si narra che il Conte, forte bevitore, non gradisse l’acqua di soda nell’Americano, il drink più gettonato dell’epoca, e suggerì quindi al barman Scarselli di aggiungere anche del Gin, il distillato inglese che Camillo conosceva bene per i suoi frequenti spostamenti nella capitale d’oltremanica.
Il successo del drink fu immediato ed ancora oggi è probabilmente il cocktail aperitivo più venduto in Italia. La ricetta originale prevedeva una “spruzzatina” di soda con la parte di Vermouth in quantità leggermente superiore rispetto a Gin e Bitter, oggi invece si tende a miscelare il cocktail utilizzando gli ingredienti in parti uguali, senza l’aggiunta della soda.
RICETTA: LONDON DRY GIN, VERMOUTH ITALIANO, BITTER