I vigneti siciliani hanno grappoli baciati dal sole e radici affondate in un terroir ricco di storia, capace di donare un sapore unico ai vini dell’isola. Tra le eccellenze dell’antica Trinacria troviamo anche i vini di Donnafugata, che metterà in evidenza la propria produzione in una serie di eventi da segnare sul calendario: prima di vedere le prossime date in programma, però, andiamo a ripercorrere brevemente il percorso dell’azienda di cui stiamo parlando.

Donnafugata e le sue origini

Fondata nel 1983, Donnafugata porta alto il nome della viticoltura e della vinificazione sicula, mostrando orgogliosamente come anche in questo campo si distinguano le voci femminili: quella di Gabriella Rallo, il cui volto è tratteggiato nel logo aziendale, ha scelto di intrecciare l’arte al confezionamento di ogni bottiglia, proponendo una serie di etichette d’autore in collaborazione con Stefano Vitale; quella di José Rallo, che ha messo in musica le note dei vini prodotti creando un’innovativa sinestesia tra udito e gusto.

I territori in cui si distribuisce l’attività di Donnafugata vanno da Marsala (dove le prime cantine furono edificate nel 1851) ai vigneti di Contessa Entellina, primo podere di Gabriella, ma anche dalle pendici dell’Etna fino al sud dell’isola, tra Vittoria e Pantelleria. Donnafugata promuove con passione ciascuno di questi luoghi, portando la Sicilia con sé in tutta Italia e all’estero.

Donnafugata in Sicilia

Dal 24 al 26 settembre si tiene a Realmonte l’ottava edizione di “Sicilia in Bolle”, evento AIS a cui parteciperà anche Donnafugata: nella giornata di lunedì, in particolare, si terrà un doppio appuntamento comprensivo di Masterclass e degustazioni libere aperte al pubblico dalle ore 19.00, dove sarà possibile degustare anche due Brut del 2017, rispettivamente uno spumante bianco e un rosé DOC.

Il 2 ottobre, invece, troverete Donnafugata al Cerasuolo Day 2022, una festività celebrata alla Tenuta Valle delle Ferle di Caltagirone per esaltare l’unica DOCG di Sicilia: qui verranno presentati il Nero d’Avola Contesa dei Venti (2020), il frappato Bell’Assai (2021) ed il Cerasuolo di Vittoria Floramundi (2020), in un contesto animato da musica live.