Pierre Morey è di fatto considerato dagli addetti ai lavori e non, il guru della Borgogna. Sicuramente la fama e il successo che si è costruito derivano anche dall’enorme bagaglio di conoscenze che si porta dietro, provenendo da una famiglia storicamente votata alla vigna.
Infatti la famiglia Morey risiede a Meursault dal 1793, ma fu a partire dal 1935 che il padre di Pierre, Auguste Morey, divenne mezzadro per il Domaine Des Comte Lafon, produttore leggendario nella zona. Al tempo, con la crisi del ’29 di mezzo, la situazione dell'industria del vino era ai minimi storici e i proprietari di vigneti avevano molte difficoltà a mantenere attive le proprie attività. Fu alla fine del 1971 che Pierre stabilì l’attuale Domaine, ma prima di quel periodo, tutti i vini prodotti dalla sua famiglia venivano venduti sotto l'etichetta Auguste Morey-Genelot.
Oggi Pierre, aiutato dalla figlia Anne, lavora circa 11 ettari di vigneti di proprietà sui comuni di Monthelie, Pommard, Puligny-Montrachet e Meursault; nel 1991 poi è passato ad agricoltura biologica e nel 1997 ha effettuato il passaggio definitivo all'agricoltura biodinamica. Inutile sottolinerare che Domaine Morey si trova in una terra in cui lo Chardonnay è il protagonista assoluto, all'interno della Côte d'Or.
Oggi tra i migliori vini prodotti da questo fantastico Domain esprimendo l’unicità dei grandi terroir che hanno reso famosa la Bourgogne in tutto il mondo ricordiamo: il “Volnay Santenots 1er Cru”, il “Meursault Blanc Les Tessons” e il grandissimo Meursault Blanc Perrieres 1er Cru, tutti vini portatori di una grande eredità storica e di tradizioni.