Tutti i grappoli di Schioppettino e il 50% dei grappoli di Refosco vengono appassiti naturalmente per 4 - 6 settimane. Le uve non desti-nate all’appassimento vengono invece selezionate su banchi di cernita per poi essere diraspate, pigiate e avviate alla fermentazione alcolica in vasche di acciaio a temperatura controllata tra 25 e 27 gradi.
Alla svinatura il vino viene fatto decantare per 48 ore prima di essere posto in barriques di rovere nuove per l’avvio fermentazione malolattica, dove affina successivamente per 24 mesi. L’utilizzo di una pressa verticale di legno estrae i tannini più nobili e dolci. Dopo 24 mesi di affinamento in barrique di rovere francese nuove, tutti i vini vengono assemblati e imbottigliati. L’affinamento in bottiglia può durare tra i 18 e i 24 mesi a seconda delle caratteristiche dell’annata.
Il colore entusiasma da subito: un nero inchiostro profondo, cupo, impenetrabile ma tuttavia vivo e lucente come mai. Il naso è un estratto di durone surmaturo, di fiori rossi appassiti, di spezie dolci e cioccolata, di lontani rimandi di tabacco e cacao. In bocca il suo residuo zuccherino trae inizialmente in inganno, donando sensazioni molto morbide e dolci. Sensazioni che invece scompaiono in fase di degustazione in virtù della sua elevatissima acidità e di una carica tannica di incredibile estrazione