I Polugar di Rodionov & Sons raccontano una storia dimenticata: quella di una Russia antica e leggendaria in cui, prima dell’affermazione della vodka come bevanda nazionale voluta dallo Zar Nicola II, si consumava una grande varietà di distillati chiamati Polugar, ottenuti artigianalmente dalla distillazione di cereali con alambicchi discontinui in rame.
Questi distillati erano consumati tanto nelle case dei contadini che li producevano quanto nei salotti dell’alta aristocrazia, dove comparivano a fianco delle bottiglia importate di cognac e whisky. In tutto il mondo erano invece conosciuti come “breadwine”, cioè “vino di pane”, per via dei caratteristici sentori di grano e pane di segale. Lo studioso Boris Rodionov, a più di un secolo dalla loro scomparsa, ha deciso di riscoprirli avviano una pregiata produzione in Polonia, dato che in Russia vige ancora il divieto di distillazione tradizionale
