Molti vi diranno che è un semplice mito, solo un ricordo di un folklore antico. Dalla metà del XIX secolo gli avvistamenti di una strana bestia hanno suscitato timore e trepidazione in molti villaggi scozzesi. Si diceva vagasse attraversando brughiere spazzate dal vento selvaggio alla ricerca della torba più pura, sporca e fertile che potesse trovare. Il Peat’s Beast Whisky rende omaggio a questo racconto e si distingue per essere un ricco e torbato single malt scotch che celebra l’eredità e l’enigma che si cela dietro questa terribile leggenda.
Peat’s Beast è realizzato usando orzo maltato e distillato da una singola distilleria, imbottigliato a 46° e sorprende per un naso con una robusta fusione di spruzzi marini, fumo di falò, terra umida e cannella piccante. Solo in seguito gli aromi di torba e di erba bagnata vengono accompagnati da note seducenti di pera, mela e pane appena sfornato. In bocca è forte e audace.
Ci vorrà del tempo per addomesticarlo, ma ne varrà la pena.