Il core business di Glenglassaugh si divide in due parti: gli imbottigliamenti base (tutti NAS: Revival, Evolution e Torfa) e quelli più impegnativi (30 anni, 40 anni e 51 anni). Ci sono poi le edizioni limitate che sono una storia a sé.
Il Glenglassaugh Torfa, che in antico Norvegese significa torba, è l’unico torbato degli imbottigliamenti principali ed è maturato in botti ex-bourbon. Esce a 50%, non filtrato a freddo e senza addizione di aromi o coloranti.
Di colore oro scintillante, al naso risulta dolce con note marine, fumo, marmellata di albicocche, frutti rossi maturi, scorza di limoni e sentori di zenzero e pepe nero. In bocca si presenta più fumoso, la torba è poco più di un etereo sbuffo, che lascia spazio a scorze candite e biscotti d’avena, il tutto unito a sentori di miele d'erica e scatola di sigari. Finale armonioso con note marine e frutta speziata.
Diverso dal solito stile delle Highlands, il primo whisky torbato della Glenglassaugh è assolutamente da provare!