La loro storia inizia così: Bob Petrie, illustre capo pasticcere in vari ristoranti stellati a Londra viene contattato dal leggendario bar manager Guiliano Morandin per creare una selezione di bitter su misura. Il loro approccio è totalmente diverso da quello usato fino a quel momento: la loro idea infatti era quella di creare una piccola gamma di amari che rispecchiasse a pieno il profilo aromatico degli ingredienti botanici del gin, tra cui ad esempio cardamomo, zenzero e pompelmo.
Il processo è stato un vero e proprio lavoro d'amore, con Bob che ha trascorso cinque anni a ricreare minuziosamente una ricetta Abbotts Bitters del XIX secolo perduta da tempo. Essi sono realizzati immergendo raffinati ingrediente dal sapore specifico in alcol di provenienza locale, questo procedimento richiede circa cinque settimane per i bitter monoingredienti e fino a sei mesi per gli Abbotts Bitters, affinché i sapori estratti rispecchino gli elevati standard richiesti. Ultimo passaggio avviene poi in botti carbonizzate di quercia bianca americana, dove si conclude la maturazione
