Partendo da 34 botaniche di origine italiana, quali ad esempio genziana, angelica, assenzio, arancio e limone, l'alchimista Fred Jerbis è riuscito a creare un prodotto dai tratti profondamente distintivi, come il colore, che perde la classica connotazione rossastra, guadagnandone in qualità, etica e trasparenza.
Questo bitter non è amaro, nel senso classico del termine, piuttosto mescola note prettamente amare, ad altre agrumate e dolci, che lo rendono facile da bere; anche i profumi si comportano analogamente, evolvono arricchendolo di svariati sentori.